"Perchè scrivo? Per paura che si perda il ricordo delle persone di cui scrivo, per paura che si perda il ricordo di me. O anche solo per essere protetto da una storia, per scivolare in una storia e non essere più riconoscibile, controllabile, ricattabile"

- FABER -

giovedì 10 dicembre 2009

La preda

E scivola la sera
tra i luoghi che attirano il mio sguardo
la mia attenzione.
Dormo solo poche ore.
La caffeina scuote le mie voglie
sto sempre sveglio, ho voglia di arditezze.
Non saremo più né tu né io.
Cerca di restare immobile, non parlare
lento il respiro all'unisono rallenta il cuore.
Muta la furia in ebbrezza in tenerezza
lasciati andare fino ad arrivare all'estasi con me.
Volare così in alto da afferrare la preda ambita
senza luoghi comuni né vane parole.
Si intrecciano lenzuola come sacre bende di sacerdoti egiziani.
Non saremo più né tu né io.

Franco Battiato

lunedì 7 dicembre 2009

Ti ho dentro in una maniera che non si capisce... c'è qualcosa dentro di me che mi lega a te, ed è una sensazione fortissima, molto più forte di quella che potrebbe essere una stretta di corde e catene... e sono libera, libera di essere me stessa, LIBERA DI APPARTENERTI....


E non esiste sensazione più bella






L'appartenenza è darsi completamente anima e corpo.... eliminare completamente dalla testa i propri pensieri, annullare le proprie volontà... abbandonarsi in maniera completa.... è un bisogno, una necessità fisica e mentale.... appartenere è sentire, e va al di sopra di tutto.... appartenere è emozione pura.

Prendimi l'anima

giovedì 3 dicembre 2009

Sud est

Quella domenica mattina una brezza malinconica soffiava dal mare...
il pensiero di odissee lontane
viaggiatori in cerca di emozioni forti a cui approdare.

Sopravviverò al tumulto delle tue parole...
a sud est, ai margini del buio incede il sole
ed aspetterò la sera agghindata di brillanti...
verresti a guardare le stelle.

Spiegami in fondo che senso ha
aspettare l'estate per poi
rimpiangere il freddo dell'inverno
dove il cielo è più terso
il sapore dell'inverno.

Quella domenica mattina accettavo
senza accorgermi un invito al dolore,
un tripudio di onde anomale agitava l'orizzonte
non avevo che me stessa e una ridente imbarcazione.
Sopravviverò al tumulto delle tue parole... sopravviverò.

Spiegami in fondo che senso ha
aspettare l'estate per poi rimpiangere
il freddo dell'inverno
e gli odori che non risvegliano i sensi
e le anguste giornate sempre brevi.
Che senso ha ostinarsi a reprimere un desiderio
e lasciarlo alla porta fingendo l'assenza
ed ancora una volta non saper dire basta.

Quella domenica mattina accettavo senza accorgermi
un invito al dolore....

venerdì 27 novembre 2009

Donna con te

mercoledì 25 novembre 2009


"Temo che tutte le donne apprezzino la crudeltà, la crudeltà pura più di qualsiasi altra cosa.

I loro istinti sono meravigliosamente primitivi.

Le abbiamo emancipate, ma esse rimangono sempre schiave in cerca di un padrone.

Amano essere dominate".

Oscar Wilde

martedì 27 ottobre 2009

Come è curiosa la razza umana....

Non è a te che personalmente voglio parlare, ma all’energia che è dentro di te, perché so che lei mi può ascoltare..il desiderio di fare questa esperienza terrestre, ti ha condotto tutt’altro che casualmente ad ascoltare questo messaggio, che vuole dirti di dialogare ancora con il tuo corpo, con la tua mente e con il tuo spirito, in modo da vedere di nuovo tutto ciò che c’è da vedere e da conoscere di nuovo tutto ciò che c’è da conoscere.
Un vero automa ribelle cerca dentro di sé le sue risposte, non altrove, segue la sua bussola interna come l’intera biblioteca galattica.Vivere Felice, allora diventa, l’unico più grande dono che puoi farti, e in questo modo sarà l’unico dono più grande che potrai fare agli altri.



domenica 25 ottobre 2009

La linea d'ombra

...E' sempre difficile scegliere tra una realtà presente di cui conosciamo ogni dettaglio e un futuro incerto, un futuro che però potrebbe risultare il nostro GRANDE SALTO....




giovedì 15 ottobre 2009

martedì 13 ottobre 2009

Tratto da 11 minuti di Paolo Coelho

lunedì 5 ottobre 2009

Ecco, ho preso la mia decisione: Stacco completamente dal BDSM, se appartenere significa stare male così come mi sento adesso, non mi interessa più... Non mi interessa più mettermi nelle mani di qualcuno, agire non più con la mia testa, abbandonarmi completamente ai voleri di quel qualcuno, cedergli il controllo della mia vita....
Lo so, se ripenso a quei momenti, mi viene un magone allo stomaco, mi ricordo quanto mi sentivo bene con me stessa, ma.... ci ho messo troppo entusiasmo, ci ho messo troppa anima, ho spiccato il volo ma.... sono cascata, completamente.... e non riesco ad alzarmi in nessun modo.

venerdì 2 ottobre 2009

Ma che ho stasera, perchè non riesco a fermarle questa lacrime che scendono senza sosta? Perchè dentro di me sento questo vuoto che non riesco più a colmare in nessun altro modo? Perchè non riesco a pensare un pò solo a me stessa? Perchè non riesco a lasciarmi tutto alle spalle? Perchè i miei pensieri mi portano a pensare che ci ho creduto soltanto io, che tutto, ogni frase, ogni singola parola era stata detta senza nessun tipo di convinzione? Perchè non ci ho pensato prima? Perchè mi sono lasciata travolgere ancora dalle parole? Perchè sono così sensibile? Ma dov'è che ho sbagliato? Perchè ho aspettato così tanto a capirlo? Perchè sono così sbagliata?
Io non ce la faccio più.... ascolto musica, ogni cosa mi riporta indietro nel tempo, mi riporta nei miei ricordi, e.... piango come una bambina.....
Di cosa ho bisogno?
BASTA.... stò scoppiando.....
Ma come ho fatto a ridurmi di nuovo così? Io che ero così determinata nello smettere definitivamente con il BDSM, io che non volevo mai più appartenere a qualcuno, io che non volevo mai più soffrire come è già successo, come ho fatto a cadere di nuovo?
Non ce la faccio a rialzarmi adesso... è come se ogni cosa mi fosse crollata addosso, e non riesco a rimanere impassibile a tutto questo, ma non so cosa fare...
Ho sbagliato di nuovo, ci avevo messo l'anima e un'altra volta l'ho data via, e adesso come faccio per ritrovare l'altra parte di me che mi manca?
Staccare dal BDSM, ma quanto è veramente giusto? Sarebbe reprimere per sempre il mio essere, sarebbe nascondermi da me stessa.... ma non voglio più stare male così...cazzo, non è giusto!!!!
“E fino a quando sarai con me, da ogni cosa ti proteggerò, e non permetterò mai a niente e nessuno di portarti lontano da me”

Questa frase da una carica enorme… da ogni cosa ti proteggerò, è bellissimo da ascoltare… fa sentire al sicuro dal mondo intero, da un senso fortissimo di protezione, è come essere avvolti in un grande abbraccio, ed avere la sicurezza di poter abbandonarsi completamente, con la mente, con il corpo, con se stessi, e sapere che tanto niente e nessuno potrà farci del male perché ci sentiamo stretti da una grande ala protettiva.

Vorresti che questa sensazione non finisse mai, perché, fortemente ne senti il bisogno… vuoi appartenere a quel qualcuno, e vuoi sentirti al sicuro solo con Lui.

Peccato però che niente è per sempre, e che le cose finiscono, anche per volere di nessuno, ma finiscono, e quel che è peggio è che ci si sente impotenti a non poter far nulla per tornare indietro, per tornare a quei momenti in cui si stava così magnificamente bene, per tornare a quei momenti in cui ci si sentiva dentro quel senso di pace interiore che invece oggi ti manca terribilmente.

E non riesci neanche a rispondere con sincerità a quella domanda: “come stai?” continui a dire che va bene, ma dentro di te, lo sai soltanto tu cos’hai, lo senti soltanto tu quel vuoto che oggi ti sembra incolmabile… e condividerlo non avrebbe senso, deprimere anche l’altro, è l’ultima cosa al mondo che vorresti, perché rattristare anche Lui? A cosa servirebbe? A nulla assolutamente, solo a fare sentire più in colpa qualcuno, e sai benissimo che questo non sarebbe giusto.

E allora te ne resti così, raggomitolata dentro te stessa, con i tuoi mali interiori, con la consapevolezza di non volerli condividere con nessuno, e pensi…. Pensi che forse l’unica colpa cel’hai tu, perché non sei stata abbastanza forte per resistere, perché ti sei fatta travolgere dai tuoi bisogni, dalle tue emozioni, perché vedevi ogni cosa possibile, perché desideravi un grande cambiamento dentro di te, perché hai fatto l’errore di abbandonarti di nuovo, con tutta te stessa, con la mente, con il corpo, con la tua stessa anima, e adesso, venirne a galla, per di più da sola, la vedi come un’impresa impossibile… Vorresti piangere, versare mille lacrime, ma sai che non servirà a niente, sai che questa è la vita, che è così che va…. Si stà bene in una maniera esagerata, ma poi, si finisce per star male almeno il doppio…

dio quanto mi manchi…..

martedì 11 agosto 2009

Gli incontri più importanti sono già combinati dalle anime prima ancora che i corpi si vedano.
Generalmente essi avvengono quando arriviamo a un limite,
quando abbiamo bisogno di morire e rinascere emotivamente.
Gli incontri ci aspettano,
ma la maggior parte delle volte
evitiamo che si verifichino.
Se siamo disperati invece,
se non abbiamo nulla da perdere
oppure siamo entusiasti della vita...
allora l'ignoto si manifesta
e il nostro universo cambia rotta.
11 minuti - Paulo Coelho

lunedì 10 agosto 2009

Ci vogliono anni per costruire la fiducia
e solo pochi secondi per distruggerla
Non importa quanto sia buona una persona,
ogni tanto ti ferirà
e per questo bisognerà che tu la perdoni

lunedì 13 luglio 2009

Il mio mondo

giovedì 9 luglio 2009

C'è la neve nei miei ricordi....
c'è sempre la neve....
e mi diventa bianco il cervello
se non la smetto di ricordare
TANTO QUI' SOTTO.... NULLA E' PECCATO

giovedì 25 giugno 2009

La domanda
Amore, una domanda
ti ha spezzata.
Son ritornato a te
dall’incertezza con spine.
Ti voglio retta come
la spada o la strada.
Ma ti ostini
a conservare un angolo
d’ombra che non voglio.
Amore mio,
comprendimi,
ti voglio tutta,
dagli occhi, ai piedi, alle unghie,
dentro,
tutta la chiarità, quella che contenevi.
Son io, amor mio,
che batto alla tua porta.
Non è il fantasma, non è
colui che prima si fermò
alla tua finestra.
Io abbatto la porta,
entro in tutta la tua vita:
vengo a vivere nella tua anima:
non puoi resistermi.
Devi aprire porta a porta,
devi obbedirmi,
devi aprire gli occhi,
perché in essi indaghi,
devi vedere come cammino
con passi pesanti
per tutte le strade
che, cieche, m’attendevano.
Non temermi,
son tuo,
ma
non sono il passeggero né il mendico,
sono il tuo Padrone,
colui che attendevi,
ed ora entro
nella tua vita,
per non uscirne più,
amore, amore, amore,
per rimanere.
Pablo Neruda

venerdì 19 giugno 2009

Arrivò un momento in cui io….. completamente persa davanti allo sguardo di un uomo…. avrei potuto eseguire qualsiasi cosa….

“Sfidami… sono davanti a te, ora non fuggo più…. Io sono pronta e tu: DIFENDITI!!!
Mostrami con quale abilità sai sottomettermi…. Il fascino non basterà, puoi credermi”


Mi ritrovai poi così, sottomessa a qualcuno che invece mi considerava veramente una nullità, un passatempo….. io non rappresentavo nulla per lui, se non il suo gioco, il suo passatempo…. amava accantonarmi quando non gli servivo…. Ed ogni volta che invece aveva bisogno di soddisfare se stesso, veniva a riprendermi…..

“Nell’angolo finisco io, col cuore ammaccato mio Dio, con che furia colpirmi sai, è un incontro truccato che vuoi….
Amore infierisci anche tu, ma che razza di arbitro sei, che mi vedi ogni volta andar giù….RIVELATI!!!”


In tutto questo c’è stata una persona, un amico, qualcuno che mi ha aiutata a capire che razza di persona avevo davanti, qualcuno che mi ha aiutata a capire che non è così che funziona, che non è così che deve essere…. Qualcuno che ha fatto in modo che io scorgessi un po’ di luce, in quel percorso buio che mi ero ritrovata a percorrere…..

“Lealtà, questa è la regola…. che almeno l’anima non perda la sua integrità, lo smalto….
Affrontali, confrontati…. devi combattere… non umiliarti, no…. a volte si sanguina un po’, pazienza….”


E fu grazie a parole di questo calibro che pian piano capivo che razza di uomo avevo davanti…. Era difficile uscirne…. Io ero completamente dipendente da quell’uomo…. ma almeno dentro di me sapevo che stavo sbagliando tutto…. dovevo soltanto trovarla la forza per combattere… e non era facile….

“ Nell’angolo dimmi si può, gettando la spugna così…. che squallido esempio sarei…ma se mi rialzo vedrai….
Per questo mio orgoglio vivrò, schivando quei colpi semmai….TI GIURO NON MI VEDRAI PIU’, SCONFITTA IN GINOCCHIO ANDAR GIU’”


Grazie amico mio…. senza i tuoi consigli, sarei stata persa!!!

“respira la polvere e poi, vedrai un po’ di luce anche tu…coraggio uno sforzo e ci sei…. Non piegarti!!!”

E finalmente ci sono….. finalmente mi sento vivere…. Adesso stò rinascendo….piano piano….ma stò rinascendo….
Grazie per i tuoi consigli, per il tuo parlarmi, per il tuo esserci…..Grazie amico mio!!!!

martedì 16 giugno 2009

Ho difeso le mi scelte
io ho creduto nelle attese
io ho saputo dire spesso di no
con te non ci riuscivo....
Ho indossato le catene
io ho i segni delle pene
lo so che non volendo ricorderò
quel pugno nello stomaco....
A novembre la città si spense in un istante
tu dicevi basta ed io restavo inerme
il tuo ego è stato sempre più forte
di ogni mia convinzione....

mercoledì 10 giugno 2009

Portati via

... chiunque ci sentisse in questa discussione direbbe: LEI CRETINA, MA LUI CHE GRAN COGLIONE....Oh quante bugie mi hai detto, dove ti ho trovato, in quale maledetto giorno ti ho incontrato.... lo sai che se ti guardo adesso non mi piaci....Non c'è niente da dire, niente più da fare....
PORTATI VIA LE TUE VALIGE, IL TUO SEDERE TONDO, I TUOI CAFFE'..... PORTATI VIA I FIORI FINTI, LA TUA FACCIA, LA TUA GELOSIA.... VIA.... VIA.... PORTATI LONTANO DA ME......

martedì 9 giugno 2009

... e lui doveva mettere ordine nel mio caos interiore, venire a capo delle forze contraddittorie che operano in me. Mi ha presa come per mano e mi ha detto: "ecco, devi vivere così". Per tutta la mia vita ho desiderato che qualcuno mi prendesse per mano e si occupasse di me.... mi abbandonerei così volentieri alle cure di un altro....
E ora uno sconosciuto ha compiuto miracoli in una settimana.... e all'improvviso ho cominciato a vivere in modo più libero e scorrevole.... quel senso di "costipazione" è sparito, e nella mia anima c'è un pò più di ordine e un pò più di pace.....

domenica 7 giugno 2009

.... Questo desiderio, che mi prende, si sà, è un vortice lento, è un fuoco diverso.... farlo divampare non mi brucerà, perchè è la vertigine, l'instabilità.....
PARLA CON ME aspettando che spunti il giorno, perchè non c'è niente che conta intorno, ma, la mia voce ancora un pò incerta non sà, quello che gli occhi ridendo confessano già.... Non dir di no, certe zone della mia mente, che ora non so, si dischiudono lentamente.... e, se non ti fa paura... potrai guardare la mia natura.... nell'alba di domani.....

domenica 31 maggio 2009

E all'improvviso il vento smuove nuove sensazioni.... che non so più distinguere.... E all'improvviso non resisto più alle tentazioni.... e ricomincio a VIVERE, a VIVERE, a VIVERE....

mercoledì 27 maggio 2009

Ricorda per sempre il 13 ottobre... giorno in cui iniziava il mio percorso verso l'ignoto, e, non vedo perchè nel tempo, il ricordo andebbe interrotto.... MA L'UOMO?? Conoscevo i suoi occhi, il suo sguardo, il suo nome, e so che più volte aveva tentato di ipnotizzarmi solo con il suono di quella sua voce dolce e impertinente.... ma chi era realmente?? Che tipo d'uomo era??
Ci insegnano a ricordare le idee e non l'uomo, perchè l'uomo può fallire, l'uomo può essere catturato, può essere ucciso e dimenticato.... ma dopo tanto tempo, ancora una volta, un'idea può cambiare il mondo...
Io sono testimone diretta della forza delle idee, ho visto gente uccidere per nome e per conto delle idee, li ho visti morire per difenderle.... ma non si può baciare un'idea.... non puoi toccarla, nè abbracciarla.... le idee non sanguinano, non provano dolore... le idee non amano!!
NON E' DI UN'IDEA CHE SENTO LA MANCANZA, MA DI UN UOMO, UN UOMO CHE CONTINUO A RIPORTARE NELLA MIA MENTE...
UN UOMO CHE NON DIMENTICHERO' MAI!!!

mercoledì 20 maggio 2009

Fuck You

C’era una volta uno sguardo che mi aveva ipnotizzato l’anima, fino a perdermi nel buio totale di me stessa, c’era il sentire dentro di me l’appartenenza a un uomo di cui non conoscevo neppure l’odore, c’erano emozioni, c’era la voglia di affrontare ogni paura, di superare ogni limite, c’era il bisogno di lasciarsi andare….oltre ogni confine…
Pregherò affinchè tu possa avere tutto ciò che vuoi: soldi, macchine e una donna al giorno, e la possibilità di avere tutto e subito, senza aver bisogno di essere mai perdonato…. I say fuck you , you will never known what is turning in my mind, fuck you….
C’erano poi tutte quelle assenze, quelle incomprensioni, quelle bugie… c’era il mio aspettarti senza tempo, c’erano quei modi di fare così anomali, quell’apparire e scomparire senza alcun senso… c’era il tuo mettermi in crisi, i sospetti, i silenzi… c’ero io completamente dipendente da te, distrutta, a marcire sotto terra, e c’era il tuo ridere di me, delle mie emozioni, delle mie sensazioni, e di tutto quello che mi portavo dentro, c’era parlare lingue differenti….
Asseconderò ogni tua perversa inclinazione, proverò ad interpretare ogni tuo malumore, sarò pronta accanto a te quando verrà il momento, quando il tempo mi restituirà quello che ho dato……. I say fuck you , you will never known what is turning in my mind, fuck you….
Ma adesso metti bene a fuoco, mi vedi? sono caduta in piedi, ci credi?
NON TI CERCHERÒ…
Ho tolto le tue foto dalle pareti, nei miei sogni segreti NON TI VEDO e a dormire ci riesco, esco quando mi va, bevo abbondanti sorsate di libertà, faccio assordanti risate con gli amici al bar, su come ero spenta quando perdevo tempo con quello là…
Sfumi nella memoria, non ti penso mai,
e ogni mentire, ogni fare soffrire, ci insegna la storia…
pagherai
e so che ad ogni risveglio NON CI SARAI, e so che tanto di meglio
non troverai mai…
Ho due parole e una bombola spray….FUCK YOU…per quando tornerai

I SAY FUCK YOU , YOU WILL NEVER KNOWN WHAT IS TURNING IN MY MIND, FUCK YOU….

giovedì 14 maggio 2009

Quello che non ti ho detto

SCUSAMI.... se io non stò facendo altro che confondermi, ma vorrei far di tutto per non perderti, VOGLIO VIVERTI....
PARLAMI... ma ti prego dì qualcosa oppure stringimi, ho paura del silenzio, e dei tuoi brividi, e dei miei limiti....
SCUSAMI... se ho preferito scriverlo che dirtelo, ma non è facile dirti che.... sei diventato il senso di ogni mio giorno....

martedì 12 maggio 2009

Malinconico a metà

Stasera, ho una gran voglia di parlarti, di scriverti..... ma ho promesso a me stessa che non lo farò.... è un impegno che ho preso con me stessa, e devo mantenerlo a tutti i costi....
A cosa servirebbe cercarti ancora?? Probabilmente potresti anche tornare, ma a che pro?? Mi porteresti ancora in Paradiso.... ma come al solito durerebbe un solo istante.... un attimo dopo mi porteresti all'inferno, e mi ci lasceresti marcire... è per questo che a tutti i costi, io non devo cercarti!!
Mi vengono in mente le tue parole: "Mi comporto così, perchè voglio costruirti".... in parte hai ragione sai?? Se ripenso a quando ti ho conosciuto, se ripenso a come non riuscivo a fare a meno di te, neanche per un momento.... adesso invece, il tuo modo di fare, mi ha tolto di dosso tutta l'ansia, tutto lo stare male che sentivo dentro ogni sera in cui non c'eri.... non posso dirti che mi ci sono abituata (mentirei se lo dicessi), ma posso dire di aver imparato a sopravvivere lo stesso, e questo è già un passo avanti!
Quello che sento dentro di me, è ancora forte, intenso, vivo, come il primo giorno.... anzi forse anche più del primo giorno....
Tutto era iniziato dai tuoi discorsi.... parole belle, entusiasmanti che mi erano entrate prepotentemente nella testa, ricordi?? Mi spiegavi il rapporto fra un master e una slave, mi spiegavi la devozione, la sottomissione, l'appartenenza..... mi spiegavi l'abbandono totale della schiava verso il Padrone, che in cambio, se ne sarebbe preso cura.... Mentre tu eri là, che raccontavi, io erà là, che pian piano mi innamoravo di quei discorsi, io ero là, che pian piano mi abbandonavo in quei discorsi....
E oggi.... oggi, i tuoi modi di fare, mi hanno costruita.... mi hanno aiutata a capire che dietro quei discorsi, non c'era nessuna volontà di dominazione.... tutt'altro.... dietro quei discorsi c'era solo qualcuno a cui piaceva prendersi gioco di me....
Il mio istinto si sottometterebbe a te ancora altre mille e mille volte.... farebbe ancora qualsiasi cosa tu chiedessi..... qualsiasi cosa..... Ma sarebbe davvero giusto?? Sarebbe giusto fare qualcosa per qualcuno che si prende gioco di te?? Sarebbe giusto fare qualcosa per qualcuno che non ti considera nè come persona, ma neppure come oggetto??
Te l'ho detto, quello che sento, è forte, veramente forte.... lo avverto nei tuoi confronti.... non credo di potermi mai lasciare andare così, con un'altra persona..... e reprimere quello che sento mi fa star male..... veramente......
Poi però penso ai tuoi modi di trattarmi, ai tuoi modi di non considerarmi affatto..... e tra i due mali.... scelgo quello minore!!!
"non mi accontento ma mi rendo conto che più ti cerco e più tutto si rovinerà, cerco di odiarti, di cancellarti, ma se ci penso mi viene voglia di stringerti, forse...forse una vita non basterà, ma forse pensarci troppo mi ucciderà, PORTA VIA QUELLO CHE VUOI, MA NON VOLTARTI, lasciami viver da solo tra i ricordi, libero col mio sorriso ironico, che mi accompagnerà e mi sentirò malinconico a metà!!! Aspetterò, non parlerò e quando mi vorrai sarò contento di dirti "no", ma ora PORTA VIA QUELLO CHE VUOI, MA NON VOLTARTI...."

venerdì 8 maggio 2009

Devozione.... Sottomissione.... Appartenenza....






Mi manca da morire....


Mi manca da morire leggerti, mi manca da morire il suono di quella voce, mi manca da morire "quello sguardo" che mi osservava, mi manca da morire perdermi in quegli occhi, mi mancano da morire quelle emozioni, quelle sensazioni...., mi manca da morire ogni istante in cui tu c'eri, mi manca da morire servirti, mi manca da morire sottomettermi.... mi manca da morire appartenerti....




Ne ho uno strano bisogno.... è qualcosa che va oltre me stessa, è una forza che non controllo più... stà quì, dentro di me, e mi travolge fino a perdermi completamente, fino ad abbandonarmi in maniera assoluta...




Ho bisogno ancora di vivere, di respirare.... ma reprimere il mio essere..... mi stà distruggendo!!!






mercoledì 29 aprile 2009

ITACA
Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga,
fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni e i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere,
non sara` questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo,
ne' nell'irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l'anima non te li mette contro.
Devi augurarti che la strada sia lunga.
Che i mattini d'estate siano tanti
quando nei porti - finalmente e con che gioia -
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre
tutta merce fina, anche profumi
penetranti d'ogni sorta; piu' profumi inebrianti che puoi,
va in molte citta` egizie
impara una quantità di cose dai dotti.
Sempre devi avere in mente Itaca -
raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull'isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
sulla strada: che cos'altro ti aspetti?
E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
gia` tu avrai capito cio` che Itaca vuole significare.
Kostantin Kavafis
Morale:
Tu passerai per questo viaggio verso Itaca, e ti fermerai davanti a Polifemo e probabilmente incontrerai anche la maga Circe e le sirene… e in questo viaggio te fondamentalmente vivrai, vivrai la tua vita…. E poi un giorno arriverai a Itaca, e forse Itaca non sarà proprio l’Itaca che ti sei sempre aspettato, Itaca potrà essere deludente, Itaca potrà farti male, a Itaca tu potresti soffrire… e potresti aver pensato di aver fatto tutto quel viaggio per niente…. E invece no perché Itaca ti ha dato quel viaggio, perché se non ci fosse stata Itaca, tu quel viaggio non l’avresti mai potuto compiere!!

martedì 28 aprile 2009

Son malata ormai, ma non m'importa di guarire sai: è il dolore più sublime, quello che mi fa soffrire....SEMPRE, SEMPRE.... QUASI FINO A DIVENTARE NIENTE...
Questo buio a cui non ci si abitua mai.... questa luce nell'anima.... che nessuno può comprendere..... all'infuori di te!!!!

giovedì 23 aprile 2009


Ogni tua volontà sarà il mio appartenerti...



Il primo piacere è mentale
e di seguito quello fisico
...se la mente non gode
il corpo non risponde

lunedì 20 aprile 2009

La rana e lo scorpione

Lo scorpione doveva attraversare il fiume, così, non sapendo nuotare chiese aiuto alla rana: "per favore fammi salire sulla tua schiena e portami sull'altra sponda" la rana rispose: "fossi matta, così appena siamo in acqua mi pungi e mi uccidi" "per quale motivo dovrei farlo?" incalzò lo scorpione "se ti pungo, tu muori ed io annego". La rana stette un attimo a pensare, e convintasi della sensatezza dell'obiezione dello scorpione, lo caricò sul dorso ed insieme entrarono in acqua; a metà tragitto, la rana sentì un dolore intenso provenire dalla schiena, e capì di essere stata punta dallo scorpione.... mentre entrambi stavano per morire, la rana chiese all'insano ospite, il perchè del folle gesto: "perchè sono uno scorpione" rispose lui, "è la mia natura"!

Libera - Renato zero

Ti lascio libera
e questo mi addolora
ti lascio libera
non sono pronto ancora
chiedimi di tenerti qui
puoi pretenderlo
slegarti è facile
difficile obbligarti
la carne è debole non voglio più ferirti
amore ti maledirò
io che perderti non so...
metto il cuore in un cassetto
per dispetto non lo indosserò mai più
un po’ testardo un po’ distratto
è già una vita che non sei più mia...
vendo rose mentre aspetto
tutto il mondo mi conosce sa di te
il cieco ambulante il pazzo
tutto il mio disprezzo libertà
ti lascio libera
tanto dovrai tornare
non puoi resistere
avrai freddo e fame amore
mai più catene giuro mai
aria e luce finché vuoi...
perdersi, dimenticarsi
non ci credo, non è giusto, non si può
non avete amato tanto
e poi non conoscete lei...
non lasciarmi in questo inferno
tutto il mondo è pronto a ridere di me
il cieco ambulante, il pazzo
perché non vuoi credermi perché...
lei mi supplicò
io la strinsi così forte
perché non fuggisse via
perché non fuggisse via
perché non fuggisse mai più via!





questo è un mix di due video..... io ho semplicemente preso le immagini che più mi piacevano.....


venerdì 17 aprile 2009

martedì 14 aprile 2009

A me....

Per quello che vale, non è mai troppo tardi o nel mio caso troppo presto... per essere quello che vuoi essere, non c'è limite di tempo, comincia quando vuoi.... puoi cambiare o rimanere come sei, non esiste una regola in questo.... possiamo vivere ogni cosa al meglio o al peggio...
Io, spero di poter vivere tutto al meglio, spero di poter vedere cose sorprendenti, spero di poter avere emozioni sempre nuove, spero di poter incontrare gente con punti di vista diversi, spero di poter essere orgogliosa della mia vita, e se mi accorgessi di non esserlo, spero di trovar la forza per ricominciare da zero.

lunedì 13 aprile 2009


Ragazza mia…. Sei bella e giovane, ma pagherai ogni cosa che otterrai.
Devi esser forte, ma forte perché dipenderà da te,
tu sei l’amore, il calore che avrà la vita che vivrai….


Anche un uomo, può sempre avere un’anima,
ma non credere che l’userà per capire te….

venerdì 10 aprile 2009

LUCE

ASCOLTAMI
ora so piangere.....
so che ho bisogno di te...
non ho mai saputo fingere...
ti sento vicino, il respiro non mente....
in tanto dolore, niente di sbagliato, niente.....



mercoledì 8 aprile 2009

Parole di Burro - Carmen Consoli

Narciso parole di burro
si sciolgono sotto l'alito della passione
Narciso trasparenza e mistero
cospargimi di olio alle mandorle e vanità modellami…
Raccontami le storie che ami inventare spaventami
raccontami le nuove esaltanti vittorie
Conquistami inventami
dammi un'altra identità
stordiscimi disarmami e infine colpisci
abbracciami ed ubriacami
di ironia e sensualità
Narciso parole di burro
nascondono proverbiale egoismo nelle intenzioni
Narciso sublime apparenza
ricoprimi di eleganti premure e sontuosità ispirami
Raccontami le storie che ami inventare
spaventami raccontami le nuove esaltanti vittorie
Conquistami inventami
dammi un'altra identità
stordiscimi disarmami e infine colpisci
abbracciami ed ubriacami
di ironia e sensualità
Conquistami

martedì 7 aprile 2009

Nell'Angolo

Nell'angolo finisco io
con il cuore ammaccato mio Dio









martedì 31 marzo 2009

La tua voce

Non so cosa ho oggi... mi sono stesa sul letto, e mi sono svegliata con una voglia pazzesca....ho bisogno di sfogare la mia voglia....credimi è davvero forte...La sento nelle mani, fra le gambe, nella mia testa.... vorrei accucciarmi, sentirmi stretta, avvolta, presa, tenuta per i fianchi....urlare di piacere, solo per istinto...."istinto animale"!!!Forse se la smettessi di ricordare, riuscirei a ritornare sulla terra, ma non voglio smettere di ricordare quelle emozioni, non voglio smettere di ricordare quella voce che mi parlava....così calma, così lenta, così uguale....Mi piaceva ascoltarti, nel buio della mia stanza....e quella volta....me la ricordo ancora!!! Quella volta in cui mi abbandonai completamente alla tua voce...avevo chiuso gli occhi, e c'era solo la tua voce ad accompagnarmi....e volevo essere tranquilla, rilassata, ma non ci riuscivo....tutt'altro, ero eccitata, ero su di giri....il pensiero di fare solo ciò che la tua voce ordinava.... e serviva solo perdersi e lasciarsi andare....ma non era così semplice....la mente distrae, crea i suoi limiti, impedisce di vivere l'abbandono....ma non era neppure così impossibile...eliminare ogni pensiero, e pensare solo con il corpo, con la pelle, con i nervi, con i muscoli....fino a portare la mente nel buio più totale, e fino a percepire una sola unica luce....le mie emozioni....e sentirmi così dentro di me, senza paure, senza controlli....nel buio e nella luce, al sicuro da me stessa, e nella certezza di ritrovarmi, e di perdere i limiti della caparbietà, dell'autocontrollo, della diffidenza...e sentire tutto intensamente, e sentire vibrare la pelle....e sentire la tua voce, ed obbedire solo a quella....E' uno sfogo perdonami, ma credimi, davvero mi sento così ora...e no, non credo di aver abbandonato il mio essere schiava....mai più di ogni altra cosa amo la condivisione dei pensieri e non solo.....e mi sento così....in questo momento!!!

venerdì 27 marzo 2009

Utopie

Non so cosa scrivere, o meglio, lo so ma non voglio....o forse non voglio ripetermi, o forse voglio solo nascondermi.Ogni parola che scriverò, sarò io....e tu saprai tutto, mentre io non saprò niente e barcollerò nel buio, mentre tu avrai tutte le risposte....ed io sarò più debole, e tu sarai più forte!!!BDSM...senza quello io oramai non posso più vivere....se vivi mille anni senza il cioccolato, non puoi desiderare il cioccolato, non ne conosci il sapore, e anche se senti il bisogno di qualcosa, non sai cosa vuoi perchè non lo conosci....ma se poi lo conosci.... cazzo, non ne puoi più fare a meno....Sete, sete, sete orribile.... e sono schiava dei miei sensi, dei miei desideri, delle mie perversioni....E sono schiava, e non lo sono....e una schiava che non è schiava, ha poco senso di essere.Come un padrone senza una schiava, non è un padrone, così una schiava senza un padrone, non è una schiava. Ed è per questo che io sono schiava e non lo sono.Quanta infinita tristezza c'è sul mio collo libero....quasi mi viene da invidiare un cane che ha un guinzaglio, un collare ed un padrone...mentre io scorazzo libera e randagia...senza che nessuno mi tenga...quanta infinita tristezza nasconde la mia libertà.Utopia, sai cosa vuol dire questa parola?? E' qualcosa che si vuole, ma è solo un sogno, una cosa che non può essere!!! Vivo di utopie!!!...e non dovrei fare in modo che emergano questi pensieri, dovrei tenerli repressi....

giovedì 5 marzo 2009

Dentro me

Vi è mai capitato, avendo una gran sete, di aprire un cartone di latte, versarvelo in bocca, e scoprire che è acido??
E' quello che è successo dentro di me.....

mercoledì 4 marzo 2009

Riflessioni

Mi continuano a ripetere che con il tempo tutto passa, ma non è vero, non passa, rimane lì, è solo che uno si abitua a convivere con il dolore, con l’idea dell’assenza; dicono che è come la morte, però non è vero, è peggio!!! Non passa, non si dimentica, forse diventa sopportabile…. Forse arriverà un momento, una mattina, in cui ti svegli, ti vesti meccanicamente, esci di casa per andare a lavoro, senti che la vita continua, che è più forte, e che bene o male, tu ci sei dentro, allora prendi un respiro e ricominci a camminare con la tua ferita….

sabato 7 febbraio 2009

Il dolore dell'anima punge.... per sempre.....

navigo nel web e trovo questo................................
che tristezza che doloreMistress, Master, per cortesia
poco dolore dell'anima attenzione il cuore duole di piu' del corpo...
non infliggete cio' che non vorreste venisse inflitto a voi
non improvvisatevi se non sapete chi sieteil dolore dell'anima punge...............
per sempre...............una persona che si dona a voi...merita rispetto e amore,dove andrete a cercarla se lei ne morira'???
si, con il dolore nell'anima si perisce lentamente,
la fiamma si spegne e di lei rimarra' un pezzo di cera.
E' triste ma è la realtà. Nella vita
AMATE USATE IL CUORE PRIMA DELLA FRUSTA.

venerdì 23 gennaio 2009

Un posto nel mondo

Sento che devo fare qualcosa di grande, forse non per l'umanità intera, ma per me, qualcosa di straordinario per la mia vita.....
Io voglio veramente liberare quella forza prima che se ne vada, prima che finisca, che si spenga.....
Voglio lasciarmi andare, voglio di più per me, voglio buttarmi per cadere verso l'alto....

martedì 20 gennaio 2009

E ti vengo a cercare....

PERCHE' HO BISOGNO DELLA TUA PRESENZA PER CAPIRE MEGLIO LA MIA ESSENZA............






venerdì 16 gennaio 2009

Twilight

mercoledì 14 gennaio 2009

Ne è valsa la pena!!!

In quell'istante lei non fu più la giovane donna che aveva degli obiettivi nella vita...
Lì, lei non era nessuno, e non essendo nessuno, era tutto ciò che sognava....


....Sentiva che il suo destino era di permettere a quell'uomo di fare di lei ciò che voleva, e non c'era modo di sottrarvisi..... e si sentiva trasportata in un mondo do­ve non esisteva altro. Si trattava di una sensazione quasi re­ligiosa: annullarsi totalmente, servire, perdere la cognizione dell'ego, dei desidèri, della propria volontà. Era completa­mente bagnata, eccitata, ma non capiva che cosa stesse ac­cadendo.

All'improvviso esplose una luce, Lei sentì che stava entrando in una sor­ta di buco nero all'interno della propria anima, dove il dolore intenso e la paura si fondevano con il piacere as­soluto. Qualcosa la spingeva oltre di tutti i limiti prima conosciuti, Rimase lì, sdraiata, confusa, incapace di guardare l'uo­mo perché provava vergogna di se stessa, Ora lei non sapeva che dire, come continuare, ma si sentiva sicura, protetta, perché lui l'aveva invitata a spingersi fino a quella parte di sé che non conosceva: era il suo protettore e il suo maestro.

Lei lo guardò e capì di avere disperatamente bisogno di lui!!!!